Il 22 gennaio scorso si è svolta a Roma a Palazzo Madama presso la sede del Senato la Conferenza Stampa di presentazione del disegno di legge denominato “Legge quadro per la valorizzazione e la promozione del volo da diporto e sportivo e dell’avioturismo”.
Con questo disegno di legge, nato nel 2019 da una iniziativa del Senatore Luca Briziarelli che ha poi coinvolto numerosi colleghi della commissione trasporti, si è voluto dare risposta alle richieste che da anni il mondo del volo da diporto e sportivo rivolgeva alle istituzioni.
E’ una proposta che nasce “dal basso” con il contributo di numerosi soggetti che operano in questo ambito ed hanno collaborato a far nascere e crescere il VDS in Italia.
Si tratta di un settore che ha avuto un notevole sviluppo grazie alla legge 106 del 1985, non solo in termini sportivi, culturali e sociali, ma anche e soprattutto economici, sia per la produzione che vede le aziende italiane primeggiare a livello internazionale, sia a livello di potenziale indotto turistico.
Alla conferenza stampa hanno partecipato come relatori Renato Ricci, Presidente Commissione Tecnica Vds dell’Aero Club d’Italia, Rinaldo Gaspari Presidente di AOPA, Silvano Teodorani Presidente Associazione Piloti di Classe, Guido Medici editore di Avioportolano, Rodolfo Biancorosso editore della rivista VFR Aviation e Roberto Vecchi, editore della web-tv multilingue Flyeurope.TV.
Al tavolo erano presenti anche i Senatori Simona Pergreffi, Maurizio Campari e Gianfranco Rufa, componenti della commissione trasporti del Senato a cui si sono aggiunti in videoconferenza Massimiliano Romeo, Massimo Mallegni e Stefano Corti.
Ai lavori hanno inoltre collaborato attraverso una serie di audizioni altre rappresentative figure del settore aeronautico come Alessio Quaranta di ENAC, Carlo Landi di Volare Sicuri, Paolo Pascale di Tecnam, Roberto Gianaroli dell’Aeroporto di Pavullo, Fabrizio Bovi di FlyEurope.TV, Isabella Oderda della Federazione Volo Libero, il trasvolatore Roberto Bisa per Piloti di Classe, Mario Varca di Sibary Fly, Jacopo Del Carlo dell’Aeroporto di Capannori e Giovanni Battista Baldi dell’Aero Club di Marina di Massa.
Il Disegno di Legge è sostenuto da forze politiche di opposizione e maggioranza e sarà calendarizzato quanto prima.
Grande soddisfazione nelle parole di Briziarelli per questa conferenza che è stata seguita in diretta streaming da migliaia di persone, un risultato comprensibile visto che il settore attende da anni di essere ascoltato e valorizzato.
Ed è proprio l’avioturismo uno dei punti cardine della legge quadro, sia per quanto concerne il tracciamento e la promozione di nuovi percorsi, di infrastrutture, l’incremento della sicurezza e di servizi all’altezza dei flussi turistici internazionali che scelgono l’Italia, sia per fornire nuovi strumenti normativi che consentano finalmente alle industrie del settore, peraltro già leader nel mondo, di poter lavorare bene anche nel proprio paese.
Il testo affronta gli aspetti tecnici relativi a velivoli, il potenziamento e lo sviluppo della rete degli aeroporti minori, delle aviosuperfici e dei campi volo, la sicurezza del volo e la necessità di rivedere gli spazi aerei aperti al VDS, anche alla luce dello sviluppo delle nuove tecnologie.
Infine, il testo punta a valorizzare e a promuovere il volo più in generale, da sempre orgoglio di questo paese, con iniziative come l’istituzione della “Giornata nazionale del Volo” e dell’associazione “Città dell’aria” che, sull’esempio di tante altre realtà che uniscono e condividono eccellenze simili, permetta di valorizzare i territori accomunati dalla tradizione aeronautica e dalla presenza di strutture.
L’avioturismo non è solamente una attività che può attirare piloti ma è anche una straordinaria attrazione per il pubblico che da sempre è affascinato da tutto ciò che vola.
Molte occasioni avioturistiche si sono infatti trasformate in straordinari momenti di aggregazione e di divertimento anche per migliaia di persone che non praticano queste attività e che si avvicinano a questo mondo anche grazie a questi eventi.
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