Tratto dall’articolo di |
L’EASA ha permesso l’utilizzo di ultralights/microlights ad ala fissa per mantenere la licenza PPL o LAPL dell’EASA.
Fino ad ora le ore volate sugli ultralights/microlights ad ala fissa non si potevano conteggiare per una PPL EASA. Il cambiamento di atteggiamento da parte dell’EASA ha richiesto 17 anni grazie all’attività di Europe Airsports, il gruppo che rappresenta il volo da diporto nei comitati dell’EASA.
Rudi Schuegraf, Senior Vice President di Europe Air Sports, spiega: “Gli aerei ultralights/microlights già dal 2003 avevano raggiunto elevati standard di qualità e sicurezza ma le autorità degli Stati membri dell’EASA non volevano ancora affrontare e accettare la realtà del loro progresso tecnico.
“Ci sono voluti molti anni per convincere il sistema di regolamentazione che le ore di volo su aerei generalmente chiamati ultralights/microlights richiedono le stesse abilità di volo degli aerei SEP tradizionali.
La dichiarazione completa di Europe Airsports è qui.
Per l’amministratore delegato della British Microlight Aircraft Association (BMAA), Geoff Weighell, è una buona notizia: “Questo è un grande stimolo per noi perché significa che c’è un incentivo per i piloti con licenza EASA a volare con i gli ultralights/microlights. Più siamo, meglio è”.